“Non importa se ti trovi ad un bivio | segui l’istinto e ascolta i consigli di chi né ha messa di strada in archivio.”Fabrizio Moro
Grande entusiasmo, voglia di divertirsi e di stare insieme, fair play, cultura e passione per gli scacchi: ecco ciò che ha caratterizzato la domenica del 12 ottobre 2025.
Al “Bianco in moto” si attiva il timer e cala il silenzio tra i 40 giocatori, provenienti da tutta la Calabria, che si sono affrontati sulle scacchiere nel Torneo Cosenza Scacchi giunto alla sua undicesima edizione.
Torneo che si è svolto all’interno dell’Evento “Scacchi in famiglia“, nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Domenica di carta“, promossa dal Ministero della Cultura, che prevede l’apertura straordinaria di Archivi e Biblioteche. L’ Archivio di Stato di Cosenza, nella persona della dott.ssa Maria Spadafora, ha inteso così organizzare una giornata speciale che unisce la scoperta del patrimonio archivistico alla passione per gli scacchi, con un focus dedicato agli archivi di famiglia e alla straordinaria figura di Gioacchino Greco, scacchista cosentino di fama internazionale, universalmente considerato “campione del mondo ante litteram” del XVII secolo.
I partecipanti si sono sfidati in un contesto d’eccezione: la sala convegni dell’Archivio di Stato di Cosenza all’interno di un complesso monumentale di origine conventuale, la cui fondazione risale al febbraio del 1510 ad opera dei Paolotti detti Minimi di San Francesco di Paola. Il Convento si articola attorno ad un superbo chiostro quadrato, posto sulla riva nord del fiume Crati, su Corso Plebiscito, in posizione strategica di collegamento della zona antica della città con la città nuova. Un’occasione perfetta per mettere in pratica le strategie apprese e celebrare la passione per questo affascinante gioco. Nel chiostro si è avuto anche un momento conviviale con buffet che ha smorzato la tensione del torneo, una pausa pranzo organizzata da Loredana Sisca dell’ASD Gioacchino Greco alla quale vanno i nostri ringraziamenti.
Il Torneo che è ormai un appuntamento fisso nella programmazione delle attività dell’ ASD “Gioacchino Greco” di Cosenza ha fatto registrare un alto numero di presenze, motivo di soddisfazione per chi si è dedicato all’organizzazione del torneo stesso.
Al termine dei sei turni di gioco previsti, si è classificato al primo posto Giovanni Brogneri (5,5/6) dell’ASD Jonica Scacchi A-28, al secondo posto si è classificato Giuseppe Pierro (5/6) ed infine al terzo posto per spareggio tecnico si è classificato Giuseppe Oppedisano (4,5/6).
Ai piedi del podio si sono classificati al 4°, 5° e 6° posto rispettivamente: Luigi Forlano (4,5/6) dell’ASD Gioacchino Greco; Riccardo Rota (4,5/6) dell’ASD Gioacchino Greco e Alessandro Paolo Farfalla (4/6) dell’ ASD Jonica Scacchi A-28.
Inoltre, sono stati premiati i seguenti giocatori: Primo Femminile Tiziana Oliviero (3,5/6) dell’ADS Scacchi Corigliano-Rossano; Primo Socio Francesco Maletta(4/6); Primo Over 60 Antonio Feole (4/6) dell’ASD “Gioacchino Greco”; Primo Under 18 Tony Ke (4/6) dell’ ASD Jonica Scacchi A-28.
Conclusi i turni di gioco, significativo, evento culturale si è avuto con la presentazione della versione digitale del “Trattato del nobilissimo gioco de scacchi il quale è ritratto di guerra et di ragion di stato diviso in sbaratti, partiti e gambetti giochi moderni con bellissimi tratti occultidi Gioacchino Greco Calabrese MDCXIX” manoscritto conservato nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (BNCF)a cura del dott. Roberto De Donato, Presidente dell’ASD Gioacchino Greco, che dopo aver illustrato la composizione e i contenuti ne ha rimarcato l’influenza nel gioco degli scacchi concludendo che non può quindi ritenersi un caso, a distanza di oltre quattro secoli, che il manoscritto del geniale giocatore di Celico sia oggetto di studio e di attenzione nei paesi scacchisticamente più evoluti e che la sua opera venga ancora ristampata; dal dott. Giuseppe Palettaautore del libro “Il primato mondiale calabrese nel gioco degli scacchi” il cui intervento ha avvinto l’attenzione dell’uditorio ripercorrendo la storia degli scacchi e soffermandosi in particolare al XVI secolo, periodo d’oro degli scacchi in Calabria, sulla figura di Gioacchino Greco, di cui ha illustrato, oltre la professionalità e la tecnica, anche la modernità nell’approccio al gioco.
Evento culturale integrato dall’esposizione documentaria e del materiale scacchistico curato da Giovanni Chiappetta vicepresidente dell’ASD Gioacchino Greco. Ricordiamo che sarà possibile visitare gratuitamente l’esposizione fino a lunedì 20 ottobre, offrendo ai visitatori l’opportunità di ammirare i documenti provenienti dai fondi dell’Archivio.
Al termine della manifestazione i vincitori sono stati premiati dalla Direttrice dell’Archivio di Stato di Cosenza dott.ssa Maria Spadafora, dal Presidente Roberto De Donato dell’ASD “Gioacchino Greco” di Cosenza e dal dott. Mario Valentini, che nel ringraziare giocatori e organizzatori ha sottolineato le potenzialità del gioco degli scacchi evidenziando l’impegno e la tenacia profusa dai partecipanti nella sfida scacchistica. Tutti sono comunque risultati vincitori per la correttezza e la sportività dimostrate.
Un sentito ringraziamento ai giovani scacchisti, ai loro accompagnatori e ai propri istruttori, che con pazienza, competenza e dedizione hanno guidato i bambini in questa avvincente e significativa esperienza e un augurio a tutti i giovani scacchisti di proseguire nel gioco degli scacchi con passione e divertimento. Un plauso va fatto all’ASD Jonica Scacchi A-28 capeggiata dal Presidente Giovanni Brogneri che non disdegna mai di partecipare con un cospicuo numero di giovanissimi.
Un ringraziamento all’Archivio di Stato nella persona della su Direttrice per la disponibilità della sala e alla gioielleria Valentini per aver offerto le Coppe destinate ai primi tre classificati.
Non ultimo, un ringraziamento è rivolto a tutti i partecipanti e al personale dell’Archivio di stato che si è adoperato nell’allestimento dell’ambiente di gioco e naturalmente all’arbitro Davide Nudo che ha garantito lo svolgimento dei tornei in piena serenità.
A tutti i partecipanti auguriamo tante belle mosse, belle partite e tutte le altre emozioni che questo antico e nobile gioco saprà e potrà darvi.